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Q&A sulla
Google Marketing Platform

Le possibilità della stack

Non è di certo una novità, era il luglio 2018 quando veniva annunciata la Google Marketing Platform, la piattaforma che avrebbe sostituito e unito le potenzialità di DoubleClick e Analytics 360 e che oggi è presente (o dovrebbe?) nella maggior parte delle strategie di marketing digitale.

Può essere utile dare risposta alle domande più frequenti che ogni giorno ci vengono fatte in qualità di Sales Partner certificato riguardo la stack tecnologica di Google che offre un set completo* di soluzioni pubblicitarie e di analisi dei dati.

1) Quali vantaggi ottengo acquistando più tool della GMP?

Partiamo da un presupposto: ogni singola piattaforma della stack attivata singolarmente non è migliore di quelle di altri player.

Ad esempio, l’Ad Server di Adform può avere gli stessi vantaggi di gestione del Campaign Manager di Google. Se, invece, si attivano più piattaforme della GMP insieme, le sinergie che si creano lavorando all’interno dello stesso ambiente permettono un maggiore controllo sulle attività di advertising e di gestione dei dati.
Pensiamoci un attimo: se per esempio volessi integrare un sistema di analytics e/o una DMP con una DSP appartenenti a fornitori diversi, questo provocherebbe una perdita di dati consistente e irrecuperabile; la possibilità di integrare diverse piattaforme appartenenti allo stesso player evita o riduce al minimo questa possibilità e consente un controllo completo sui dati e sui risultati raggiunti, che a sua volta permette di prendere decisioni in modo più efficace e veloce.

2) L’integrazione è possibile solo tra le piattaforme Google o anche con quelle di terze parti?

L’integrazione non è solo possibile tra le piattaforme Google ma anche tra queste e altre piattaforme.
Per fare un esempio, la DMP di Salesforce può tranquillamente essere collegata a DV360 per permettere l’utilizzo diretto delle sue audience native. Le combinazioni sono molteplici in questo caso, parliamo anche di creare altre audience look alike a partire da quegli stessi dati di prima parte e definire modelli di attribuzione più avanzati.

Quello che ci è capitato di notare è che le integrazioni più sfruttate sono di solito quelle tra CM360 e DV360 e tra GA360 e DV360 per quanto riguarda le piattaforme interne alla GMP.
Altre integrazioni con piattaforme esterne alla GMP che sono state maggiormente applicate sono quelle tra Krux di Salesforce e DV360 e tra Power BI e GA360.

3) Quali sono i vantaggi nell’adozione di un Ad Server?

L’adozione di un Ad Server ha molti vantaggi per la gestione complessa delle proprie campagne di advertising.
I principali possono essere riassunti in tre macro categorie: la prima è la possibilità di gestire e servire le tue creatività Display, Video, Audio e Dinamiche in maniera veloce e diretta; la seconda è quella di poter tracciare tutti i KPI da un unico centro di controllo, deduplicandone i valori provenienti da più canali di advertising e permettendo così di effettuare analisi più olistiche delle tue strategie di digital marketing. La terza, ma non meno importante, è la certificazione dei risultati (es. impression) che vengono acquisiti sui vari canali utilizzati per le attività di digital marketing.

Riassumendo, ecco le funzionalità più importanti di un Ad Server come Campaign Manager:

  • Permette di effettuare lo storage di tutte le tue creatività in un solo server. In questo modo hai un controllo totale non solo sul tipo di formati che vuoi erogare ma anche la possibilità di attivare tipologie più avanzate di formati come le creatività dinamiche e riutilizzarle automaticamente per qualsiasi attività di Display Advertising. Questo permette di evitare una duplicazione delle attività creative e ne accelera l’erogazione.
  • I Floodlight, tag di tracciamento di Campaign Manager, che monitorano tutte le attività che gli utenti effettuano su un sito e le performance per ogni campagna, ti permettono di centralizzare l’analisi del dato e la sua deduplica per definire le azioni di ottimizzazione in maniera più precisa.
  • Possibilità di tracciare e certificare diverse tipologie di canali: Display, Search, DM ecc…

4) Che possibilità offre una DSP?

Una DSP permette di entrare in contatto con i diversi Publisher senza dover necessariamente avviare lunghe contrattazioni sull’acquisto delle inventory.
Va direttamente a interrogare le SSP (Sales Side Platform) sulla base di una serie di parametri e targetizzazioni già impostati (formati, geotargeting, brand safety, gender targeting).
Consente, inoltre, di accedere a diversi tipi di pricing a seconda del risultato che si vuole raggiungere:

  • Open Market: auction pricing dove non si prenotano le impression per ottenere il prezzo più basso possibile;
  • Private Auction: auction pricing con Floor price dove non si prenotano le impression per ottenere il prezzo più basso possibile, dato un prezzo base già definito dal publisher;
  • Preferred Deals: contrattazione one to one con il publisher sul prezzo ma anche qui non si possono prenotare le impression. In questo caso il prezzo dipenderà dalla negoziazione;
  • Programmatic Guaranteed: si negozia direttamente con il Publisher per definire il prezzo ma si può prenotare in maniera precisa il numero di impression.

5) Quali sono i principali vantaggi di un tool di Search Bid Management?

Gestione avanzata dei motori di ricerca e raccolta dei risultati più veloce.
Le campagne Search sono ormai diventate un asset imprescindibile delle attività di digital advertising e la loro complessità è aumentata nel tempo. Questo fa sì che la loro gestione si sia evoluta sia in termini di tecnologie adottate (vedi AI) sia in termini di strategie. I tool di Bid Management oggi rispondono a queste esigenze fornendo una serie di strumenti che permettono una gestione sempre più avanzata dei motori di ricerca e una raccolta dei risultati sempre più veloce rispetto alla gestione separata delle diverse piattaforme Search.

I principali vantaggi nell’adozione di Search Ads 360 quindi si possono riassumere come segue:

  • Gestione centralizzata di tutti i motori di ricerca, Google, Bing, Baidu,Yandex;
  • Utilizzo dei Floodlight per monitorare i KPI definiti in fase di strategia;
  • Utilizzo di tutte le automazioni come le strategie di ottimizzazione automatica;
  • Sfruttare AI e machine learning per migliorare le performance delle campagne Search.

Riassumendo, ecco le funzionalità più importanti di un Ad Server come Campaign Manager:

  • Permette di effettuare lo storage di tutte le tue creatività in un solo server. In questo modo hai un controllo totale non solo sul tipo di formati che vuoi erogare ma anche la possibilità di attivare tipologie più avanzate di formati come le creatività dinamiche e riutilizzarle automaticamente per qualsiasi attività di Display Advertising. Questo permette di evitare una duplicazione delle attività creative e ne accelera l’erogazione.
  • I Floodlight, tag di tracciamento di Campaign Manager, che monitorano tutte le attività che gli utenti effettuano su un sito e le performance per ogni campagna, ti permettono di centralizzare l’analisi del dato e la sua deduplica per definire le azioni di ottimizzazione in maniera più precisa.
  • Possibilità di tracciare e certificare diverse tipologie di canali: Display, Search, DM ecc…

6) Perché acquistare tramite un Sales Partner certificato da Google?

Il vantaggio principale sta nella ownership del dato: ne sei il vero proprietario e hai il pieno possesso dell’account della piattaforma. La trasparenza è garantita dalla possibilità per te di accedere alla piattaforma in totale autonomia per gestire le campagne, monitorarne l’andamento ed effettuare qualsiasi tipo di operazione desiderata.

La forma più comune di vendita del programmatic è quella per la quale l’agenzia ha un account proprietario al cui interno attiva per ogni cliente un Advertiser. Questo significa che oltre alla minore trasparenza, tu non sei il vero proprietario dei dati e nel momento in cui dovessi cambiare agenzia molto probabilmente li perderesti.

Acquistando invece da un Sales Partner certificato da Google come Webranking, avrai sempre la possibilità di accedere alle tue campagne per valutarne i risultati effettivi e i costi. È per questo che puntiamo su questo tipo di programma di reselling.

7) Quali sono le modalità di pricing?

Due, in base a quanto autonomia di gestione vuoi avere.
GA360 ti viene direttamente venduta come licenza e potrai gestirla internamente o affidarti ai nostri consulenti interni per il setup, il monitoraggio e l’analisi dei dati.

Display & Video 360 e CM360 possono essere vendute in due modalità differenti con modalità di pricing diverse:

  • Self Service: ti fai carico solo della licenza di utilizzo della piattaforma. In questo caso la gestione è totalmente a carico tuo e noi ci occupiamo del set up iniziale e di trouble shooting tecnici tramite email.
  • Managed: in questo caso ci occupiamo noi della gestione delle tue campagne in piattaforma.

Per entrambe le modalità offriamo uno slot di formazione gratuita per entrare nel mondo della stack e capirne le complessità oltre a training personalizzati a seconda delle tue esigenze.

8) È possibile avere formazione sui prodotti della GMP? Se sì come sono strutturati?

Abbiamo dei piani di formazione per ogni esigenza aziendale e studiamo alternative personalizzate sulla base delle richieste che ci vengono fatte.
Il nostro obiettivo è quello di trasferire competenze tecniche e strategiche sulle piattaforme GMP e dare una overview generale su come funziona il mondo delle piattaforme di Ad Serving, Programmatic e Analytics in modo da fornirti gli strumenti necessari per prendere decisioni interne di adozione dei prodotti più adatti.

La nostra formazione si divide in tre macro categorie:

  • Top and Middle Management: si tratta di una formazione su tutti i concetti fondamentali e sulle ultime evoluzioni di programmatic, adserving e analytics fino alla definizione delle strategie di implementazione degli strumenti Analytics e di Programmatic Advertising.
    Questo specifico corso ha due possibilità di fruizione:
    a) in gruppo: tutti i partecipanti provenienti da diverse aziende saranno invitati in una location dove si terrà il corso;
    b) custom: corso per la singola azienda in una location da definire con il cliente
  • Basic Operation: verranno spiegate nel dettaglio le logiche di base delle singole piattaforme: come creare campagne o viste su Analytics; come settare campagne e caricare creatività su campaign manager; linking tra le diverse piattaforme GMP; utilizzo delle audience. In generale tutti i settaggi di base per poter cominciare ad attivare le campagne e le prime regole di ottimizzazione. A questo verrà aggiunta una sessione Lab che ti permetterà di mettere in pratica quello appreso direttamente sulle piattaforme.
  • Advanced: Strumenti avanzati su tutte le piattaforme; collegamenti con le DMP; definizione e consigli utili per le strategie di gestione delle campagne e dei dati; metodologie di nomenclatura per una corretta gestione delle campagne; gestione avanzate delle audience.
    Anche in quest’ultimo caso verrà aggiunta una sessione Lab per permetterti di utilizzare direttamente le piattaform
SEO

Perché la Google Marketing Platform

Google Marketing Platform offre soluzioni avanzate e un set completo di soluzioni pubblicitarie e di analisi dei dati.
I prodotti della suite sono:

Display & Video 360 è la Demand-Side Platform di GMP che offre una posizione centralizzata nella gestione degli investimenti pubblicitari

Campaign Manager permette di semplificare l’organizzazione delle campagne di advertising, dalla pianificazione alla reportistica finale.

Search Ads 360 permette di gestire le campagne digitali su una piattaforma singola per funzioni complete di acquisto, rapporto e attribuzione a più canali.

Data Studio è la piattaforma di reportistica e visualizzazione dati che si integra con altri prodotti della piattaforma e con altre fonti di dati non provenienti da Google.

Analytics 360 permette di analizzare e comprendere il comportamento online degli utenti da una sola interfaccia in cui vengono raccolti dati in continuo aggiornamento

Tag Manager permette di implementare codici di tracciamento in maniera facile e misurare conversioni senza dipendere dal reparto IT.

Data Studio è la piattaforma di reportistica e visualizzazione dati che si integra con altri prodotti della piattaforma e con altre fonti di dati non provenienti da Google.

Studio permette di progettare creatività avanzate come rich media e creatività dinamiche. Direttamente collegato a Campaign Manager consente una sincronizzazione della campagna più semplice.